Guida integrazioni / autofatture elettroniche
Per emettere e inviare le Integrazioni / autofatture elettroniche si deve creare un nuovo tipo documento per ogni tipo di fattura/nota di credito da gestire fra quelle previste, che sono:
- fatture e note di credito italiane in reverse charge
- fatture e note di credito INTRAUE
- fatture e note di credito EXTRAUE.
Oltre a questo è necessario creare un apposito registro IVA con la propria protocollazione da associare a ogni tipo documento fra quelli elencati.
Dopo l'invio del documento sarà possibile effettuare la contabilizzazione automatica che registrerà sui corrispondenti registri IVA i documenti inseriti.
Creazione dei registri IVA
Accediamo alla Configurazione tramite il pulsante Impostazioni presente nella barra dei menù che si trova in alto.
- Premiamo il pulsante Impostazioni che si trova alla destra di Contabilità.
- Clicchiamo sul pulsante Registri IVA.
- Premiamo il pulsante Aggiungi.
Apparirà la schermata sottostante:
- Viene proposto automaticamente il primo sezionale disponibile
- Digitiamo la descrizione; nel caso in esempio Registro IVA acquisti INTRA
- Selezioniamo il conto IVA; in questo caso 12.25.15 - IVA c/acquisti
- Premiamo Salva
Creazione dei tipi documento
Accediamo alla Configurazione tramite il pulsante Impostazioni presente nella barra dei menù che si trova in alto.
- Premiamo il pulsante Impostazioni che si trova alla destra di Documenti.
- Clicchiamo sul pulsante Tipi documento.
- Premiamo il pulsante Aggiungi.
Apparirà la schermata sottostante:
- Dal menu a tendina Classe documento scegliamo la classe Fattura fornitore (o Nota di credito fornitore in base al tipo documento da creare).
Digitiamo la descrizione per il nuovo tipo documento (in questo caso Fatture INTRA)
La stessa procedura deve essere eseguita per gli altri tipi documento che si devono gestire come Fatture italiane in reverse charge, Fatture EXTRAUE, Note di credito INTRA, Note di credito italiane in reverse charge, Note di credito EXTRAUE.
Clicchiamo sul menu a tendina Numeratore e, per creare un numeratore dedicato, clicchiamo su Aggiungi...:
sarà mostrata una seconda schermata (immagine qui sotto) dove compileremo la descrizione con Progressivo fatture INTRA e abiliteremo il campo Riparti da 1 ogni anno per fare in modo che la numerazione di tali documenti inizi dal numero 1 ogni anno.
La stessa procedura deve essere eseguita per gli altri tipi documento che si devono gestire creando un Progressivo fatture italiane in reverse charge e un Progressivo fatture EXTRAUE. Per le note di credito è possibile utilizzare la stessa numerazione delle corrispondenti fatture oppure creare anche per esse un numeratore dedicato seguendo gli stessi passi appena visti per le fatture fornitore.
Per distinguere la numerazione aggiungeremo anche un suffisso personalizzato (in questo caso /UE). Salviamo il nuovo numeratore con il pulsante Salva.
La stessa procedura deve essere eseguita per gli altri tipi documento che si devono gestire come Fatture italiane in reverse charge (ad es: /RC) e Fatture EXTRAUE (ad es: /EX) e le relative note di credito se si è deciso di utilizzare un numeratore dedicato.
Nel riquadro Contabilizzazione è possibile compilare il campo relativo al registro IVA da utilizzare. Se abbiamo già a disposizione un registro dedicato alle fatture INTRA UE possiamo selezionarlo dall’elenco; in caso contrario dovremo prima crearlo (seguendo la procedura descritta nel paragrafo precedente).
La stessa procedura deve essere eseguita per gli altri tipi documento che si devono gestire creando un Registro fatture in reverse charge e un Registro fatture EXTRAUE. Per le note di credito è possibile utilizzare gli stessi registri IVA delle corrispondenti fatture o creare registri IVA dedicati.
- Premiamo Salva e il tipo documento è pronto per essere utilizzato.
Inserimento del documento
Accedendo a Documenti » Fatture / Note di credito fornitori sarà possibile, premendo il pulsante Nuovo, registrare le fatture d’acquisto ricevute selezionando il tipo di documento corretto fra quelli creati in precedenza.
Per farlo, selezionare il Fornitore tramite la lente, abilitare l'opzione Integrazione / autofattura elettronica, modificare, se necessario, il Documento n° ed inserire le righe relative alle Merci / Servizi oggetto del documento (vedi immagine qui sotto).
Nel caso di reverse charge interno (TD16) la fattura fornitore la si importerà direttamente dal documento elettronico (cliccando su Documenti ricevuti nella sezione Fatture elettroniche presente sulla dashboard). Il caso particolare del reverse charge parziale (parte della merce in reverse charge e parte no) sarà descritto al termine della guida in un paragrafo dedicato.
Al documento creato verrà assegnato il primo numero disponibile (riportato nel campo Documento n°); in questo caso, trattandosi del primo invio, sarà il numero 1.
Se sono già stati eseguiti degli invii e si ha la necessità di partire da un numero più alto, lo si potrà modificare manualmente. Nel documento successivo la numerazione proseguirà dal numero impostato.
Al salvataggio sarà richiesto di indicare il tipo documento corretto in base al fornitore inserito e all’operazione che si sta registrando.
I tipi documento possibili sono:
- TD16 - Integrazione fattura reverse charge interno (solo per fornitori italiani)
- TD17 - Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
- TD18 - Integrazione/autofattura per acquisto beni intracomunitari
- TD19 - Integrazione/autofattura per acquisto beni ex art.17 c.2 D DPR 633/72
- TD20 - Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture
- TD21 - Autofattura per splafonamento
- TD22 - Estrazioni beni da Deposito IVA
- TD23 - Estrazioni beni da Deposito IVA con versamento IVA
- TD28 - Acquisti da San Marino con IVA (Fattura Cartacea)
Il tipo documento può essere inserito anche prima del salvataggio premendo il pulsante Fattura XML presente in basso a sinistra.
Invio dei documenti al SDI
Dopo aver inserito le integrazioni / autofatture fornitore sarà possibile inviarle al Sistema di Interscambio cliccando sul link presente sulla dashboard nella sezione dedicata alle fatture elettroniche.
Apparirà l’elenco dei documenti da inviare e sarà sufficiente cliccare su Invia fattura elettronica, analogamente a quanto accade per le fatture di vendita.
Una volta consegnati i documenti, essendo noi stessi i destinatari, il Sistema di Interscambio ce li invierà e questi saranno automaticamente archiviati. Tali documenti potranno essere visualizzati nell'elenco dei Documenti ricevuti impostando nel filtro Stato il valore Letto (presente nella parte bassa della schermata).
Contabilizzazione dei documenti
E' possibile contabilizzare automaticamente i documenti registrati, tramite la funzione Contabilità » Contabilizzazione documenti.
La funzione genererà automaticamente le registrazioni relative al reverse charge, utilizzando il registro IVA acquisti che abbiamo impostato in precedenza nel tipo documento e i dati inseriti nella schermata relativa al reverse charge dell’anagrafica fornitore.
Casi particolari
Fattura italiana in reverse charge per la quale si deve inviare il codice natura (TD16)
Se per questa tipologia di documento si ha la necessità di inviare allo SDI il codice natura relativo all'operazione si dovrà utilizzare, per l'integrazione dell'IVA, un'aliquota di tipo Reverse charge nella quale, tramite un apposito menu a tendina, si selezionerà la natura desiderata (che sarà N6.X dove X è un numero che va da 1 a 9).
Fattura italiana con alcune righe in reverse charge e altre no (TD16)
In questo caso la procedura di caricamento della fattura elettronica si effettua allo stesso modo di quelle completamente in reverse charge visto in precedenza.
Il caricamento importerà tutte le righe presenti nel file xml; si dovranno eliminare le righe non in reverse charge, premere il pulsante Altri dati (presente in basso a sinistra) e abilitare l'opzione Escludi dalla contabilizzazione in modo da non registrare questo documento in contabilità (tramite la contabilizzazione documenti vista nel paragrafo precedente) perché sarebbe incompleto.
Per registrare in contabilità la fattura la si dovrà selezionare nuovamente dai documenti ricevuti, premere il pulsante Importa come e successivamente cliccare sulla voce Registrazione IVA d'acquisto: sarà precaricata la registrazione IVA. Dopo aver verificato i dati si procederà con il salvataggio e saranno generate automaticamente le scritture relative al reverse charge (per le sole righe interessate) sfruttando le informazioni inserite nell'anagrafica del fornitore.
Fornitore estero con rappresentante fiscale in Italia
Per inserire questo tipo di fornitore si procede come segue:
- cliccare sul pulsante Fornitori che si trova nella barra dei menù in alto e premere Nuovo
compilare tutti i dati della sede legale impostando nel campo Nazione quella di appartenenza del fornitore (nell'esempio la Cina)
- nel menu a tendina relativo al codice ISO che precede la partita IVA selezionare IT sostituendo quello proposto che in questo caso è CN
- inserire nel campo della partita IVA quella del rappresentante fiscale
- nel riquadro Fatturazione elettronica, presente alla destra del campo Partita IVA premere il pulsante che si trova alla destra del Regime fiscale (vedi immagine sotto)
nella schermata che appare abilitare l'opzione Rappresentante fiscale e compilare i dati richiesti